Che cos'è la classificazione CEAP?
Al fine di standardizzare la segnalazione e il trattamento delle diverse manifestazioni di disturbi venosi cronici, è stato sviluppato un sistema di classificazione globale (CEAP) per consentire una diagnosi e un confronto uniformi delle popolazioni di pazienti. Creato da un comitato internazionale ad hoc dell'American Venous Forum nel 1994, è stato approvato in tutto il mondo ed è ora uno standard accettato per la classificazione dei disturbi venosi cronici.
I fondamenti della classificazione CEAP includono una descrizione della classe clinica (C) basata su segni oggettivi, l'eziologia (E), la distribuzione anatomica (A) di reflusso e ostruzione nelle vene superficiali, profonde e perforanti e la fisiopatologia (P) soggiacente, a causa di reflusso o ostruzione (1).
Concepito come documento in evoluzione nel tempo, il CEAP è stato sottoposto alla sua prima revisione ufficiale e alla revisione da parte di un panel internazionale sotto l'egida dell'American Venous Forum nel 2004 (2). Il documento rivisto mantiene le categorie CEAP di base ma migliora i dettagli sottostanti.
CEAP: sette classi cliniche di disturbi venosi cronici
Secondo la classificazione CEAP, i disturbi venosi cronici possono essere suddivisi in sette classi cliniche da C0 a C6 con segni specifici:
C0: nessun segno visibile o palpabile di patologie venose
C1: teleangectasie (vene del ragno) o vene reticolari
C2: vene varicose
C3: edema
C4: cambiamenti della pelle (iperpigmentazione, eczema, indurimento)
C5: ulcera venosa guarita
C6: ulcera venosa attiva
Bibliografia: (1) Porter JM, Moneta GL. Reporting standards in venous disease: an update. International Consensu Committee on Chronic Venous Disease. J Vasc Surg 1995;21:635-45. (2) Eklof B, Rutherford RB, Bergan JJ, Carpentier PH, Glovicski P, Kistner RL, et al. Revision of the CEAP classification for chronic venous disorders: consensus statement. J Vasc Sur 2004;40:1248-52.